13.9 C
Campobasso
domenica, Ottobre 5, 2025

Grasso presidente del Senato, M5S si spacca e in parte lo vota

AttualitàGrasso presidente del Senato, M5S si spacca e in parte lo vota

ROMA – Pietro Grasso è stato eletto presidente del Senato vincendo il ballottaggio con Renato Schifani con 137 voti su 313. Ha raccolto 20 voti in più di Schifani (Pdl) che ne ha presi 117. Luis Alberto Orellana (M5S) ha avuto 5 voti, Gaetano Quagliariello (Pdl) un voto. Le schede bianche sono state 52, le nulle (in cui si contano quelle per Orellana) sono 7. Presenti 313, votanti 313. Laura Boldrini è il nuovo presidente della Camera. 

Napolitano. 
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ha ricevuto le telefonate dei nuovi presidenti ai quali ha rivolto i migliori auguri per l’importante missione che li attende, dando loro appuntamento per i prossimi comuni impegni istituzionali, a cominciare da domenica anche per la celebrazione della Giornata dell’Unità Nazionale.

Grillini increduli. Silenti. Increduli. A tratti intenti a confabulare con il vicino: è questa la scena dei senatori grillini nell’Aula di Palazzo Madama dopo il ballottaggio vinto da Grasso. Mentre negli altri settori dell’Emiciclo c’è euforia e si discute, tra i banchi dei grillini c’è il silenzio. Di fatto, però, qualche membro del M5S ha votato per lui. Grasso, infatti, è stato eletto con 12 voti in più rispetto a quelli di cui dispone al Senato la coalizione di centrosinistra (ne ha 125, ne ha presi 137). Renato Schifani ha ricevuto invece tutti i voti di cui dispone la coalizione di centrodestra (117). La linea del M5S era “scheda bianca” ma di fatto il movimento si è spaccato. «La discussione accesa tenuta nel gruppo non è stata sufficiente a dipanare tutti i dubbi di tutti quanti…», aveva scritto su Facebook il senatore Maurizio Buccarella prima del voto. Il collega Guglielmo Pepe: «Amici, libertà di voto. Senza contrattazioni e senza trucchi. Borsellino ci chiede un gesto di responsabillità e noi non siamo irresponsabili, finchè siamo qui dentro, a voi la scelta».

Leggi tutto sul Messaggero

Ultime Notizie