martedi 05 marzo alle ore 21.00, ultimo appuntamento con la stagione teatrale del fulvio di Guglionesi. In scena lo spettacolo musicale MOLLISANI dei Voria. Con Walter Santoro (Dialoghi e voce narrante, pianoforte, tamburi a cornice, percussioni, voce) Giuliano Gabriele (Organetto, zampogna, voce) Lucia Cremonesi (Viola, violino, lira calabrese) Massimiliano D’Alessandro (Mandolino, mandoloncello, lira calabrese) Stefano Barbaresco (Chitarra classica e acustica) con la partecipazione straordinaria di Pierluigi Giorgio. Regia di Walter Santoro.
Musa ispiratrice delle sue musiche, il Molise racconta attraverso i musici-giullari dei Vòria i suoi pregressi storici con il Sannio e i Sanniti e la Contea di Molise, la sua millenaria storia montana e pastorale attraverso i tratturi e suoi narratori quali Cirese, D’Ovidio, Jovine, Longano per arrivare alle sue melodie di terra nelle più belle suonate contadine eseguendo tarantelle con gli strumenti autoctoni quali zampogna, organetto e tamburello.
Il repertorio attinge dunque nelle liriche ad autori molisani, ma anche a nuovi testi e soprattutto composizioni d’autore (Walter Santoro).
Allegramente i musici raccontano anche le contraddizioni del popolo molisano, nei suoi proverbi, nel suo dialetto, nel costruire e disfare il loro detto per eccellenza “Lassa stà
‘u munne cumme ze trove”, ma anche nell’essere fieramente MoLLisani.
Un canovaccio continuo e mai banale, tra ilarità e proverbi dialettali sino alle letture poetiche in musica per far riflettere e svegliare il Molise.
Dai Sanniti ai MoLLisani.
Gli strumenti dei Vòria allargano e fondono i lori stili con l’introduzione di strumenti classici quali mandolino, chitarra classica, viola e violino, sino al flicorno, alla tromba a tiro
e alla lira greca.
Accanto alla salvaguardia della tradizione popolare molisana i Vòria percorrono con le loro musiche un excursus geografico-musicale che spazia alle melodie delle contermini regioni meridionali d’Italia e mediterranee, sconfinando l’Oltrepò con gighe, bouree e rondò sino ai ritmi tzigani dei rom balcanici, l’Yiddish ebraico, ai lembi d’Irlanda, alle bohemienne di Francia, alle suonate galiziane.
I Vòria si avvalgono durante le loro performance di una ballerina di musica popolare, coinvolgendo il pubblico in uno spettacolo di vera bellezza.
Per info e prenotazioni é possibile contattare il numero 389.4390397