Ripubblicizzazione della cassa depositi e prestiti. Di questo si è parlato a Termoli nell’incontro organizzato dal candidato presidente di Rivoluzione Democratica Antonio De Lellis con Marco Bersani, fondatore di Attac Italia, il movimento di autoeducazione popolare orientata all’azione e alla costruzione di un altro mondo possibile. Bersani ha ricostruito il panorama economico degli ultimi anni, spiegando come la Cassa Depositi e Prestiti da Grande cassaforte del piccolo risparmio si sta trasformando per volontà del governo in una banca di investimenti privata. Nata nel 1850 ha sempre raccolto i risparmi postali dei cittadini prestando soldi ai comuni a tassi agevolati. Nel 2003 viene privatizzata, entrano le fondazioni bancarie e da qui cambia la prospettiva della cassa che comunque continua a raccogliere i risparmi degli italiani che ogni anno ammontano a 300miliardi di euro, continua a prestare soldi agli enti locali ma non più a tassi agevolati ma a quelli di mercato. Da qui la necessità di far ritornare la cassa pubblica. Secondo il fondatore di Attac Italia solo così si può uscire dalla crisi. “Solo in Molise ci sono 17 miliardi di euro, risparmi dei cittadimi, che vanno a finire nella cassa depositi e prestiti, ce ne dobbiamo riappropriare e ridistribuirle per il sistema viario della regione, per la manutenzione degli edifici pubblici, per il rifacimento della rete idrica, per opere di prevenzione contro il dissesto idrogeologico” ha commentato De Lellis.
