La forma e soprattutto i tacchi delle calzature (in special modo quelle femminili) da sempre sono l’elemento che contraddistingue un periodo. Si potrebbe quasi dire “dimmi che tacco che forma ha la tua calzatura e ti dirò di che anno è”. Se però la forma può variare entro poche variabili, i tacchi invece offrono molte più scelte e disegni. Vediamo quindi cosa si usava 25 o 30 anni fa. Da una analisi generale emerge che la comodità di un piede relativamente poco caricato è prevalente su fattori estetici e di moda. Insomma negli anni 70 si calzava molto più comodo degli anni precedenti e seguenti. Anche per le zattere o zeppe, che contrariamente a quello che si è portati a credere, hanno rappresentato un periodo abbastanza esiguo della moda anni 70, e che come abbiamo già visto in precedenza su questa rubrica, erano di stretta derivazione dello zoccolo, (E tutti sappiamo i vantaggi di un plantare in legno – basti pensare alle calzature dei medici ed infermieri negli ospedali) è facile immaginare come la bassa differenza di altezza tra tacco e suola fosse poco affaticante per il piede. Ma nel dettaglio, cosa si usava prima e dopo le zeppe ? I tacchi com’erano?