Alla convention organizzata a Pozzilli, Vincenzo Cotugno è stato accolto dall’entusiasmo di tanti sostenitori. Già sindaco di Venafro e presidente di Finmolise, il candidato di Rialzati Molise per la circoscrizione di Isernia si presenta all’elettorato con queste motivazioni: “C’è la necessità di cambiare. Non rinneghiamo il passato, ma vogliamo tutti insieme dare nuove speranze alla gente, dare nuove opportunità ai nostri ragazzi. Dobbiamo fare in modo che restino in Molise. La priorità è proprio questa: dare lavoro ai giovani, sfruttare le tante potenzialità della nostra terra”. Prima di Cotugno hanno preso la parola Mario Pietracupa (presidente del consiglio regionale uscente e fondatore di Rialzati Molise) e Paolo Di Laura Frattura, candidato presidente del centrosinistra alla Regione. In prima fila non è passata inosservata la presenza dell’europarlamentare Aldo Patriciello: “Bisogna cambiare. Ritengo – ha detto – che in questo momento Frattura più di altri rappresenti questa esigenza di cambiamento che serve al Molise. Lo sosteniamo con correttezza, con la nostra moderazione, senza criticare gli altri”. A chi chiede se il suo sostegno a Frattura segni l’addio al Popolo della Libertà, Patriciello risponde così: “Assolutamente no. Questa è una consultazione amministrativa regionale, non si tratta di dire addio o altro, né di uno spostamento politico. Ho sposato il progetto che più mi convince. Questo non significa che se per un periodo si hanno delle idee diverse dagli amici si diventa automaticamente nemici da abbattere. È una logica vecchia, da superare. E che non mi appartiene. Sono e resto – ha concluso Paticiello – un europarlamentare del Partito popolare europeo”.
Pozzilli, Cotugno si presenta agli elettori. In platea anche Patriciello: “Sto con Frattura”
