Sono gli ultimi giorni di campagna elettorale e cresce la fibrillazione nei partiti e tra i candidati. Si riesce persino a capire, ma non a giustificare certi comportamenti di chi in queste ore preoccupato di cercare consensi perde di vista il quadro politico della contesa.
L’Udc ha fatto scelte convergenti per un progetto politico chiaro tanto a livello nazionale quanto regionale. Senza se e senza ma, con l’indicazione nel listino regionale di Luigi Velardi, abbiamo deciso di sostenere, ancora una volta, la ricandidatura di Michele Iorio per la guida della Regione Molise. E ci stiamo impegnando per proseguire in un percorso di riforme per far ripartire l’economia e l’occupazione nella nostra regione che, come in tutto il resto d’Italia, sta attraversando una forte recessione. Innovazione, sviluppo, occupazione e contenimento della spesa sono le nostre parole d’ordine condivise con tutta la coalizione di centrodestra.
Non è consentito a nessuno – a breve verranno presi provvedimenti disciplinari – di poter scegliere liste o candidati presidente diversi da quelle che sono le posizioni del nostro Partito in Molise.
Infine a livello nazionale, per quanto concordato con il nostro leader Pierferdinando Casini e il segretario Lorenzo Cesa, sosterremo i nostri candidati con il simbolo Udc alla Camera Costanzo Pinti, Emilio Pacitti e Franca Mignogna e al Senato con il simbolo Lista Civica Monti Franco Giorgio Marinelli e Michele Cocomazzi.
