Viste le allegate note del 28 e del 30 gennaio 2013 delle organizzazioni sindacali nazionali di settore, che sollecitano chiarimenti in ordine allo svolgimento della campagna saccarifera 2013 e per le prospettive di reimpiego del personale in cassa integrazione, avventizio e stagionale, sollecito il prosieguo del confronto avviatosi il 31 gennaio scorso presso l’Ufficio Territoriale del Governo di Campobasso con tutte le rappresentanze della procedura concorsuale, i dirigenti delle associazioni bieticole e delle organizzazioni sindacali, gli amministratori dello Zuccherificio e gli interlocutori istituzionali, regionali e locali interessati, ivi compresi i rappresentanti del coordinamento avventizi che hanno promosso l’attivazione del tavolo istruttorio sulla vertenza in Prefettura.
La concomitante campagna elettorale nazionale e regionale, rende problematico l’esame di una vicenda complessa in cui si intrecciano le difficoltà della procedura concorsuale con l’assenza di interlocutori in grado di assumere provvedimenti concreti sul futuro della filiera bieticolo-saccarifera molisana.
Ma tali incertezze non possono far venir meno gli impegni firmati tra le parti in accordi precisi che prefiguravano il passaggio dalla vecchia società alla New.Co in attesa della dismissione dello Zuccherificio.
Sarebbe oltremodo grave che tutto il percorso costruito per rilanciare la filiera saccarifera venisse meno per problemi non meglio esplicitati dall’Amministratore Delegato.
Non si può scoprire a gennaio 2013 che manca la liquidità, che vanno garantiti i bieticoltori, che vanno tutelati gli avventizi, garantiti i lavoratori e attivati tutti gli adempimenti propedeutici per il normale svolgimento della campagna saccarifera 2013?
Spetta al tavolo istruttorio della Prefettura chiarire questi aspetti e orientarli verso una soluzione positiva interlocutoria in attesa dell’insediamento del nuovo Governo Nazionale e della nuova Giunta Regionale.