ROMA – Marco Travaglio querelerà Silvio Berlusconi per le affermazioni contenute nella lettera letta da Silvio Berlusconi nell’ultima puntata di Servizio pubblico. Il giornalista in particolare contesta l’espressione «Travaglio è un diffamatore di professione: ha dieci condanne per diffamazione», in un articolo in cui enumera le «12 balle blu» del Cavaliere.
La replica. «Il sottoscritto – scrive Travaglio -, in 30 anni di attività, su 30 libri, 30 mila articoli, centinaia di trasmissioni televisive e online, è stato denunciato circa 300 volte in sede civile e penale. In sede civile ha perso alcune cause, pagando il risarcimento del danno, mai per avere scritto il falso, ma perlopiù per casi di omonimia o per critiche ritenute eccessive o per fatti veri mal compresi dal giudice o mal dimostrati dalla difesa. In sede penale, non ha mai riportato una sola condanna definitiva per il reato di diffamazione».