Cinque punti per un “programma” che mira alla crescita sociale ed economica del territorio.
Un cuore nuovo più che facce nuove, oltre alla coerenza, sia nei contenuti che nella prassi. L’Arcidiocesi di Campobasso – Bojano apre le porte al dialogo con tutti i candidati alle prossime elezioni e offre una serie di “suggerimenti per gestire e non subire – è stato detto – il delicato momento elettorale”.
Lo fa con una lettera aperta ai politici firmata dalla Consulta Diocesana delle aggregazioni laicali e presentata oggi dall’Arcivescovo Giancarlo Bregantini nei locali della Curia a Campobasso. All’appuntamento hanno partecipato anche esponenti del mondo bancario e cooperativo. La lettera si intitola “Dalla parte dei miti” e i miti, come ha spiegato Bregantini. sono coloro che “intrecciano bene la meta con il giusto passo”. “La persona mite è sempre vincente” ha aggiunto l’arcivescovo.
Una proposta basata su cinque punti che toccano da vicino l’aspetto atropologico – spirituale, la dimensione etica, quella culturale, politica ed economica. Tra i temi principali nella lettera rivolta ai politici, c’è l’aspetto dei giovani, della famiglia e del lavoro. In Molise preoccupa soprattutto la precarietà e la mancanza di occupazione, ma “non bisogna cedere allo sconforto”, ha affermato Bregantini, bensì lavorare uniti per avanzare proposte concrete volte ad affrontare il problema.
Giancarlo Bregantini, che ricordiamo è anche presidente della Commissione Lavoro e Politiche sociali della Cei (Conferenza episcopale italiana), presenterà la lettera “Dalla parte dei miti” direttamente ai politici. L’incontro è in programma il prossimo 18 gennaio. L’appuntamento è stato allargato anche a comitati e associazioni del territorio. Ma l’arcivescovo già pensa al dopo elezioni. L’idea è quella di costituire un Forum unitario aperto ai parlamentari e ai consiglieri eletti in Molise che possa riunirsi periodicamente per concentrare sgli sforzi di tutti verso il bene comune.
Il tema dell’unità degli sforzi è stato ripreso più volte dall’arcivescovo durante il suo intervento di oggi in Curia. Un aspetto sottolineato anche dalle organizzazioni collegate alla stessa Diocesi. “Come i Padri della Repubblica che erano ‘divisi su tutto tranne che sull’essere uniti‘ – scrivono nel documento consegnato alla stampa – anche noi siamo divisi nelle idee, ma uniti nel voler dare un futuro al nostro Molise”. Insomma, una vera e propria “discesa in campo” o “salita in politica”, da parte della Diocesi di Campobasso – Bojano che non vuole stare solo a guardare gli eventi, ma incidere direttamente sui cambiamenti della società e del territorio. Anche se, lo ha ribadito più volte lo stesso Bregantini, solo attraverso “suggerimenti”.
