Sempre più episodi di vandalismo a Isernia.
Se ne segnalano numerosi soprattutto nelle ore serali, quando diminuisce il controllo sia dei vigili urbani che delle forze dell’ordine.
In particolare, vengono presi di mira i due terminal autobus della città dove, nelle ore notturne, spesso le strutture diventano rifugio di tossicodipendenti o bende di ragazzi che alzano il gomito.
A lanciare l’allarme sugli ultimi episodi una signora, importunata da ragazzacci mentre aspettava un autobus nei pressi della stazione, lì dove è stata anche danneggiata una delle pensiline di attesa per i viaggiatori.
Ma dove lo spettacolo diventa più deprimente è nel terminal di Le Piane, l’area nella quale vengono parcheggiati di notte i pulman fuori servizio.
Le immagini parlano fin troppo bene. Lo spettacolo è di abbandono e degrado, per quello che doveva essere l’originario terminal bus cittadino e che, invece, oggi è solo una rimessa a cielo aperto per autobus e pulman delle varie autolinee.
Nel fabbricato destinato a bar e biglietteria c’è di tutto, nell’abbandono più assoluto.
Bottiglie, immondizia e anche siringhe usate dai tossici, che trovano un riparo sicuro dove drogarsi.
Sarebbe necessaria una sorveglianza più assidua, ma soprattutto sarebbe utile il recupero funzionale del terminal bus, magari destinandolo ad altre funzioni, come, per esempio, area attrezzata per la protezione civile cittadina.
Un servizio che funzionava soprattutto grazie ai volontari e che è cessato con la vecchia amministrazione dopo le denunce e le indagini sull’uso dei fondi. L’inchiesta sembra finita in una bolla di sapone perchè le accuse non sarebbero state provate e allora, quello di riattivare il servizio di volontariato, potrebbe essere un utile suggerimento per chi sarà il nuovo sindaco di Isernia.