UNA tratta “maledetta”. Centoquaranta chilometri di mare che separano il paradiso caraibico di Los Roques dalla costa venezuelana, in cui, con un’inquietante coincidenza, sono scomparsi, nello stesso giorno a distanza di cinque anni, due piccoli velivoli con a bordo turisti italiani.
Era il 4 gennaio del 2008 quando un piccolo aereo da turismo scomparve nel nulla nello stesso braccio di mare. Stava percorrendo la stessa rotta del velivolo su cui viaggiavano Vittorio Missoni e la moglie Maurizia Castiglioni, con due amici, del quale si sono perse le tracce ieri. E c’è anche un altro precedente: diversi anni prima, nel 1997, successe lo stesso ad un Cessna con a bordo altri due italiani, di cui non si ebbero più notizie.
A bordo del volo di linea della Transaven partito da Caracas 5 anni fa, c’erano 18 persone, tra cui 8 italiani: due amiche bolognesi, Rita Colanni e Annalisa Montanari, la famiglia di Treviso di Paolo Durante che viaggiava con la moglie Bruna Guarnieri e le piccole Emma e Sofia di 6 e 8 anni, i neosposi di Roma Stefano Fragione e Fabiola Napoli. L’unico cadavere ad essere ritrovato fu quello del copilota 37enne Osmel Alfredo Avila Otamendi. Del relitto, dei passeggeri del piccolo aereo da turismo, tra cui 3 venezuelani, uno svizzero e l’altro pilota nessuna traccia, nonostante le ricerche.