Il Coordinamento Regionale dell’Associazione Ecologisti Democratici si appella alla sensibilità della Commissione Ambiente della Regione Molise per modificare con apposito emendamento l’appostamento della somma di 200 mila euro sul capitolo n. 36696 UPB n. 322 del Bilancio di Previsione 2013 che sarà istruito e votato in Aula nella seduta consiliare dell’8 gennaio.
Come sollecitato ripetutamente dal Vice-Presidente della Commissione Lavoro, Michele Petraroia, in più proposte istituzionali, mozioni, atti deliberativi ed emendamenti ad articoli di legge, è indispensabile incrementare la dotazione finanziaria per consentire la bonifica dei siti contaminati da amianto e/o in cui ci sono ancora depositi, bancali, materiali di risulta o coperture in eternit in via di disfacimento.
Nella sola città di Campobasso, come ha evidenziato il consigliere Pietro Maio ci sono decine di siti a rischio tra cui l’ex-porcilaia di Cda Selvapiana rispetto alla quale si susseguono proteste da parte dei residenti della zona che in più occasioni hanno richiesto l’intervento delle autorità competenti, ottenendo l’adozione di una deliberato del Consiglio Comunale in materia.
Come ECO.DEM Molise abbiamo evidenziato con diverse diffide e istanze riprese e rilanciate dal consigliere Michele Petraroia, lo stato di degrado dell’ex-capannone Fasolino al bivio di Campodipietra che è una vera e propria bomba ecologica, lo stabile dell’ex-colonia di Campomarino e una serie di stabili e palazzi, tra cui uffici pubblici e ospedali in cui c’è presenza di amianto.
Appostare sul Bilancio 2013 solo 200mila euro equivale a non avviare alcuna operazione reale di bonifica in corso d’anno facendo permanere i rischi per le popolazioni locali e rinviando sine die la risoluzione di una problematica che è stata scientificamente riconosciuta come una delle cause scatenanti dei tumori.
Per queste ragioni sollecitiamo la Commissione Ambiente a produrre in Aula un emendamento che implementi lo stanziamento sul capitolo n. 36696 del Bilancio 2013.