E’ uno dei presepi viventi più longevi del Molise e sicuramente tra i più visitati quello di Montenero di Bisaccia arrivato ormai alla sua 29esima edizione. Lo scenario suggestivo è quello delle grotte arenarie che hanno permesso una ricostruzione emozionante dei luoghi della natività e che già dallo scorso anno si è ampliata grazie al coinvolgimento di una nuova zona panoramica. Oltre 250 i figuranti, tanti anche i bambini, parte integrante della rappresentazione. Record di presenze nei giorni a ridosso del Natale: già la sera della vigilia, con la prima apertura a mezzanotte c’è stato un boom di visitatori
A garantire la riuscita della manifestazione la Pro Loco Frentana che tutti gli anni cura in ogni dettaglio la rappresentazione, spostando le scene di volta in volta in modo da non ricreare mai un presepe uguale a quello dell’anno precedente. Tanti i mestieri riprodotti: il cestaio, il vasaio, il falegname, il fabbro, il pescatore. Un tuffo nell’antichità con un percorso tra memoria e gusto, con la degustazione di prodotti tipici offerti ai visitatori, scarpelle, focacce e formaggio. Già da domani il presepe sarà riaperto al pubblico come ha anticipato la presidente della Pro Loco Emanuela Manes: “Saremo aperti il 29 e 30 dicembre e il 5 e il 6 gennaio a partire dalle 17, tranne il sei dove come da tradizione partirà un corteo con i re magi dalla piazza che arriverà poi fino al luogo della rappresentazione”.
Boom di visitatori al presepe vivente di Montenero
