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martedì, Aprile 23, 2024

Natale di lutto, tre morti sulle strade e una famiglia distrutta

AperturaNatale di lutto, tre morti sulle strade e una famiglia distrutta
Padre, Madre e figlia, originari di Frosolone, hanno perso la vita alle porte di Campobasso

Doveva essere una vigilia di festa per due genitori e la loro bambina e invece si è trasformata in tragedia. La famiglia, originaria di Frosolone, era rientrata in Molise per il Natale e dopo un pomeriggio trascorso a Campobasso stava tornando in provincia di Isernia.

Stefano Carrino, imprenditore, 40 anni compiuti l’altro ieri; sua moglie, Anna Maria Prioletta, medico, 33 anni, e la loro bambina Anna, di soli sei anni, non ce l’hanno fatta. La loro vita si è spezzata nello scontro terribile tra la Bmw station wagon, guidata da Stefano Carrino, e un’altra Bmw cabrio portata da un trentenne di Termoli.

I primi rilievi delle forze dell’ordine puntano a far cadere le responsabilità dello scontro su quest’ultimo. Il suo tasso alcolico, registrato dagli esami, è risultato di 0,70 e, dunque, superiore ai limiti di legge. Ma sotto accusa anche l’alta velocità. Il quarantenne è deceduto nell’impatto, la moglie è stata estratta viva dall’abitacolo ma è morta tra le braccia di un carabiniere, mentre la piccola Anna è arrivata in coma all’ospedale Cardarelli di Campobasso con un grave trauma cranico.

Le sue condizioni sono apparse subito disperate. I medici hanno tentato di salvarla con un delicato intervento chirurgico, ma le ferite erano troppo estese. Lo schianto frontale, avvenuto a poche centinaia di metri dal viadotto Ingotte, alle porte di Campobasso, ha ridotto le auto a un ammasso di lamiere. Ferito anche l’autista della Bmw cabrio trasportato dal 118 all’ospedale Cardarelli.

Oltre alle ambulanze, sul posto sono arrivati anche i carabinieri di Ripalimosani, i militari del nucleo radiomobile di Campobasso, la Polizia stradale e i Vigili del fuoco. Una famiglia distrutta in questo Natale di sangue che fa registrare in Molise il più grave incidente stradale dell’anno. Distrutta anche la vita dei parenti della famiglia Carrino che hanno raggiunto il luogo dell’incidente dopo aver appreso la notizia. Gravi anche i disagi al traffico. La strada è stata riaperta solo dopo diverse ore.

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