Antonio Sorbo, consigliere provinciale di Isernia, esprime soddisfazione per l’approvazione, da parte del Consiglio provinciale, della delibera con la quale si dispone il recesso dalla partecipazione in alcuni enti e società. In particolare la Provincia ha deciso di fuoriuscire dal Consorzio industriale di Isernia-Venafro, dal Consorzio Universitario e dalla Società “Trigno-Sinello” mentre saranno vendute le quote che la Provincia detiene nella società Sopros. “In seguito al recesso dai primi tre organismi – spiega il capogruppo di Sinistra ecologia e libertà – la Provincia risparmierà circa 87 mila euro l’anno. Inoltre anche dall’alienazione della partecipazione nella società Sopros la Provincia recupererà significative risorse economiche potendo affidare il servizio con modalità diverse e sicuramente più convenienti per l’Ente. Grazie alla caparbietà e alla determinazione dell’opposizione è stato finalmente avviato il lavoro di approfondimento e di verifica, che da tre anni ci viene chiesto dalla Corte dei Conti, sulle partecipazioni, lavoro che non è ancora concluso. Infatti per le altre società partecipate la decisione è stata rinviata soltanto di qualche mese”.