4.9 C
Campobasso
martedì, Aprile 23, 2024

Isernia, torna il commissario

EvidenzaIsernia, torna il commissario

Nuovo ribaltone istituzionale al Comune di Isernia. Va via il sindaco Ugo De Vivo e torna il commissario prefettizio.
Il Consiglio di Stato, infatti, con una sentenza di merito rapidissima, ha accolto la tesi dell’avvocato Vincenzo Colalillo e ha stabilito che le dimissioni dei diciassette consiglieri comunali di centrodestra erano valide e, quindi, l’assise civica doveva essere sciolta. Come deciso dal prefetto Piritore.
Così, un nuovo colpo di scena fa tornare indietro l’orologio di sei mesi, quando ci fu il primo commissariamento, con la nomina di Vardè.
Undici le pagine della sentenza del Consiglio di Stato dove il presidente di sezione, Piergiorgio Lignani, chiarisce che si diventa consiglieri comunali all’atto della proclamazione degli eletti da parte del tribunale e già prima della dichiarazione di eleggibilità da parte dell’assise civica. Quelle dimissioni, quindi, erano valide e il consiglio comunale andava sciolto. Da domani, a Palazzo San Francesco, torna Erminia Ocello che aveva sostituito Tino Vardè. Ugo De Vivo ha accolto la decisione del Consiglio di Stato con grande pacatezza: “Non sono un politico, torno a fare l’avvocato con estrema serenità. Mi ero messo a disposizione della mia città, ma quanto accaduto mi ha impedito di andare avanti. In questi pochi giorni di attività, dopo la sentenza del Tar, abbiamo operato con senso civico e coscienza. Un grande impegno per sistemare l’assestamento di bilancio e ridare così la piena operatività alla macchina del Comune. Un peccato non poter andare avanti, ma le responsabilità di quanto accaduto sono di altri, non certo le mie. Difficile che ritenti la strada della politica, mi è bastata questa esperienza, breve ma significativa. Non ho bisogno della politica per vivere. Vivo bene grazie al mio lavoro di avvocato e grazie al fatto che sono di poche pretese”.

Leggi la sentenza

Ultime Notizie