Ancora un principio di incendio nella scuola di Rio Vivo a Termoli. Erano le 10 quando le fiamme sono scoppiate da un termoconvettore. Subito è scattato il piano di emergenza e la scuola è stata evacuata. E’ la seconda volta che succede nel giro di pochi giorni. Venerdì un cortocircuito aveva interessato un quadro elettrico e la scuola era rimasta chiusa sabato per i lavori di messa in sicurezza. Oggi il nuovo episodio. Ancora fumo e paura. A spegnere le fiamme è stato un collaboratore scolastico che ha usato l’estintore in dotazione.
Nella scuola che ospita sia le elementari che la materna per un totale di 80 bambini si sono precipitati i genitori. Tutti molto preoccupati e comprensibilmente arrabbiati. Molti hanno dovuto lasciare il lavoro e chiudere le attività per andare a riprendere i piccoli. Sul posto anche i vigili del fuoco e la responsabile del secondo circolo del servizio di prevenzione incendi Antonella Monaco che ha spiegato che l’incendio è partito da una scatola di derivazione posta dietro un termoconvettore che riscalda l’atrio della scuola. “L’impianto è purtroppo datato, negli anni sono stati fatti solo interventi tampone”.
Nella scuola c’è stato anche un sopralluogo dei tecnici del Comune insieme all’assessore ai lavori pubblici Vincenzo Sabella che ha deciso che la scuola da domani resterà chiusa, anticipando così di qualche giorno per alunni e personale le vacanze di Natale. “Dobbiamo mettere in sicurezza tutto l’impianto elettrico. L’intervento che avevamo fatto sabato era limitato alla sezione dell’impianto che era stata danneggiata, ma evidentemente bisogna rivedere tutto il sistema e lo faremo per la sicurezza dei bambini” ha concluso Sabella.
