Cinquecento euro a tempo determinato per lavorare nei vari servizi gestiti dal Comune. Ambiente, cultura, lavori pubblici e altre attività organizzate nell’arco di sei mesi.
Sono ventinove persone che sono state selezionate con il sistema delle borse lavoro in base a requisiti come disabilità, soggetti svantaggiati e altre situazioni di indigenza.
Questi lavoratori lamentano però ritardi nel pagamento degli stipendi e chiedono al Comune di rispettare gli impegni.
>Per noi anche un solo giorno di ritardo incide sul reddito delle nostre famiglie” ha spiegato sconsolato uno degli operai.
Un gruppo di lavoratori si è recato in Comune dove ha incontrato anche i consiglieri di minoranza.
Siamo pronti a rinunciare ai gettoni di presenza nelle Commissioni e invitiamo anche la maggioranza e la Giunta a fare lo stesso” ha affermato il consigliere di opposizione, Antonio Giuditta.
Se i soldi non arrivano – ha minacciato un altro lavoratore – siamo pronti a formare una catena umana con le nostre famiglie perché questa situazione è inaccettabile”.
>Intanto, il sindaco, Antonio Di Brino, fa sapere che si tratta di un ritardo di “soli cinque giorni” e che il Comune ha già predisposto il mandato di pagamento non appena ricevuto l’ok dalla Regione. “Entro la fine di questa settimana o al massimo all’inizio della prossima i soldi arriveranno” ha assicurato Di Brino.
