Il Comune li definisce “solleciti bonari” ed aggiunge che sono stati inviati con raccomandata a.r. “ai contribuenti per i quali, dal sistema informativo comunale, non risulta effettuato, in tutto o in parte, il pagamento delle rate alle scadenze indicate”, per garantire “il buon fine della spedizione”. Gli avvisi di pagamento della Tarsu 2011, recapitati nei giorni scorsi a numerosi utenti di Campobasso, dunque, potrebbero essere considerati “figli” di un problema tecnico. Il Settore Tributi ha infatti precisato che a causa di un’anomalia di tipo informatico nella registrazione dei dati dei pagamenti, in alcuni casi il sistema ha generato il sollecito anche in presenza dell’effettivo pagamento. Gli interessati – aggiungono dal Comune – potranno contattare l’ufficio competente il quale provvederà “tempestivamente ad annullare il sollecito, dopo aver riscontrato l’avvenuto pagamento”. La richiesta, oltre che allo sportello in piazza Cuoco, può essere inviata via fax (0874317238) oppure per posta elettronica all’indirizzo mail: tributi@comune.campobasso.it.
Lino Venditti