Sviluppo sostenibile, efficienza energetica, risparmio, futuro. Sono le parole-chiave che ruotano attorno al progetto Energia in Comune e alla lunga serie di interventi realizzati dall’amministrazione comunale di Riccia in materia di ambiente e energia. Ieri, in una sola piena, si è tenuto il convegno a cui hanno partecipato il sindaco di Riccia Micaela Fanelli, il presidente della Camera di Commercio di Campobasso Amodio De Angelis, e il coordinatore del progetto Luca Di Domenico.
“I nostri interventi realizzati come amministrazione comunale – ha affermato il sindaco Fanelli -, ci pongono all’avanguardia non solo in Molise ma anche in Italia; pochi infatti nella nostra penisola hanno portato a compimento questi progetti. Sono tutti interventi non da realizzare, bensì già realizzati. E il progetto Energia in Comune rappresenta un po’ la cornice programmatica, in materia di energia e soprattutto di abbattimento di CO2”.
Nello specifico, gli interventi realizzati dal Comune di Riccia in materia di ambiente&energia sono tanti: raccolta differenziata porta a porta; attivazione P.A.E.S. (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile); attivazione P.R.I.C. (Piano Regolatore dell’Illuminazione Comunale); pannelli solari su edifici pubblici; nuovo depuratore; promozione della tutela ambientale nelle scuole; caldaia nelle scuole e palestre, riduzione polveri sottili; monitoraggio consumi in tempo reale (www.energiaincomune.com), visualizzabile per ogni cittadino.
“Penso ai pannelli solari – spiega Micaela Fanelli -, che consentono un risparmio nelle tasche dei cittadini; penso al depuratore, che consente una riduzione del consumo in materia energetica; penso alle caldaie a biomasse della scuola media, per cui sostituiamo il metano con la legna che è una materia prima che abbiamo a disposizione. In rete, poi, sono visualizzabili tutti i consumi degli stabili comunali, sul sito www.energiaincomune.com, quindi con un pc riusciamo a tenere tutto sotto controllo”.
L’iniziativa della Camera di Commercio di Campobasso ha avuto l’obiettivo di sperimentare un nuovo modo di governare la sostenibilità del territorio. E tra le amministrazioni comunali che hanno partecipato, il Comune di Riccia si è distinto per aver presentato un piano integrato di iniziative finalizzate a un’ottimale gestione energetica.
“La Commissione che ha valutato i progetti – ha affermato il presidente della Camera di Commercio Amodio De Angelis – ha ritenuto quello di Riccia in maniera particolare meritevole. L’amministrazione comunale di Riccia si è adoperata con i tecnici in modo che il progetto avesse un risvolto positivo per i cittadini riccesi e per l’ambiente. E per questo la ringrazio di cuore. E aggiungo: Riccia è uno dei primi pochi Comuni in Italia ad aver realizzato un progetto simile”.
Ha aggiunto Fanelli: “Con questo progetto, abbiamo stimato un risparmio di 10 euro per ogni riccese. Molti altri interventi dovranno essere realizzati. Ma è importante diffondere e promuovere nelle case la cultura del risparmio energetico, insomma la filosofia per un ambente sano. E’ importante – ha spiegato – stimolare gli enti a essere efficienti in materia energetica, ma anche tutta al filiera per creare un sistema dell’economia rinnovabile più compatibile con l’ambiente, più all’avanguardia e anche più capace di produrre occupazione”.
In questa direzione, molto importante è stato (e lo sarà in futuro) il coinvolgimento delle scuole e dei ragazzi nell’ambito della promozione della tutela ambientale. “Giovani – ha detto orgogliosa Fanelli – che con il loro entusiasmo e le loro competenze da anni lavorano in materia di cultura e di risparmio energetico, ponendoci all’avanguardia in questa tematica”.
Ha affermato il preside del Liceo scientifico, Antonio Venditti: “Ringrazio l’amministrazione per tutti questi interventi realizzati. Noi a scuola, con il registro elettronico, stiamo facendo molto. Saremo al fianco dell’amministrazione anche per il futuro, appoggiando tutte le iniziative orientate a migliorare la qualità della vita”.
Nel corso del convegno, il coordinatore del progetto, l’ing. Luca Di Domenico, insieme ad altri professionisti, ha illustrato il modo in cui si è sviluppato il progetto, gli interventi tecnici e l’elaborazione dei documenti programmatici attraverso i quali sarà possibile impostare nuove soluzioni e monitorare gli interventi realizzati sul territorio per migliorare la sostenibilità ambientale di Riccia nonché la qualità della vita dei cittadini: “Sono onorato di aver coordinato il progetto – ha affermato Di Domenico – e di aver lavorato con persone che guardano al futuro, e allo sviluppo del territorio. L’orgoglio di oggi è che tutto ciò che ci siamo prefissati lo abbiamo fatto, traducendolo nel concreto. E soprattutto dico, con orgoglio, che Riccia è uno dei pochi comuni ad essersi dotato del Pric e del Paes e di un sistema di Smart Metering per il monitoraggio in tempo reale dei consumi elettrici, termici ed idrici”.
Un percorso, dunque, sull’efficienza energetica ma soprattutto sullo sviluppo sostenibile. Che è andato e andrà sempre più a migliorare l’impatto ambientale e la qualità della vita dei riccesi. E che potrà essere adottato anche dalle altre amministrazioni. A beneficio di tutti.