A distanza di un anno dalla tragedia i cittadini di Pozzilli hanno voluto ricordare il concittadino Antonio Tedeschi, il 51enne morto durante una battuta di caccia al cinghiale sulle montagne di Viticuso (Frosinone) mentre era alla ricerca di funghi, la sua passione. Un dolore che ha coinvolto tante persone, il geometra era conosciuto in tutta la provincia e ben voluto da tutti. I familiari e tantissimi amici si sono ritrovati nella chiesa di Sant’Anna per l’anniversario della sua morte, ricordato nella Santa Messa celebrata da Padre Rino. Sabato scorso i familiari si sono recati a Viticuso per deporre un fiore in suo ricordo proprio lì dove il destino ha voluto porre fine alla sua vita. Per non dimenticare un uomo così solare e pieno di interessi, nei mesi scorsi a Pozzilli è anche nata l’associazione “Tex: la luce dell’anima” che organizza eventi di tipo culturale, musicale, teatrale, ricreativo e sociale come momento di convivialità in ricordo di “Tex”, come gli amici amavano chiamarlo; in particolare l’associazione si ispira a principi di diffusione della cultura e dell’educazione, con particolare riferimento al rispetto della vita di ogni singolo individuo animato.