“La Cooperativa Servizi Sanitari di Isernia è una cooperativa sociale, sorta nel Giugno del 1995, con lo scopo di perseguire
l’interesse generale della comunità promuovendo un più alto livello di qualità della vita e l’integrazione sociale di cittadini deboli o a rischio di emarginazione come minori, anziani, disabili, emigrati e tossicodipendenti, attraverso la gestione di servizi a carattere infermieristico riabilitativo”. – così l’On. Anita Di Giuseppe dell’IdV –

“La cooperativa, dotata di operatori altamente qualificati, offriva la copertura dei servizi di interesse sociale, sanitario, riabilitativo ed infermieristico a tutto il territorio della provincia di Campobasso.
Questo oggi non avviene più, poichè gli operatori della Cooperativa CSS, non ricevendo da tempo gli stipendi, hanno sospeso le attività ed hanno reso noto ai responsabili della Cooperativa e all’ASREM di essersi rivolti ad un avvocato per presentare decreti ingiuntivi contro le stesse, sperando di vedersi così riconosciuti dal Giudice sia gli stipendi arretrati, che le spese sostenute”. – prosegue il deputato molisano –
“ In questo modo, un importante servizio è stato sottratto ai cittadini e 400 persone competenti si sono ritrovate senza lavoro e tutto questo perché? Perché la classe dirigente molisana, con la sua indifferenza verso le problematiche sociali, si è mostrata interessata più al contenimento della spesa, che nel garantire i diritti ai lavoratori e ai cittadini. Ho presentato quindi un’interrogazione parlamentare, per chiedere al Ministro quali iniziative di sua competenza intenda adottare per tutelare i posti di lavoro e per continuare a garantire ai cittadini molisani le adeguate prestazioni socio-sanitarie”. – conclude l’On. Di Giuseppe –