E’ stato presentato in un incontro pubblico il nuovo piano del traffico urbano della città di Termoli, la cui redazione è stata affidata allo studio Sipet che conta nel suo curriculum piani di mobilità per comuni di tutta Italia. Per mesi con appositi impianti sistemati in punti strategici della città si è rilevato il flusso dei veicoli in transito e la percentuale di occupazione dei parcheggi. Ne sono venuti fuori dati sconcertanti: come quello che Termoli vanta il primato in Molise per mortalità in incidenti stradali, che si sono verificati per lo più nei mesi compresi tra marzo e settembre. Il 225esimo posto in Italia. Oppure che la rotatoria di via Corsica è quella più battuta dalle auto. E’ stato registrato il passaggio di 28mila veicoli in sole tredici ore. Stessa situazione di sovraccarico per le due rotonde di via Martiri della resistenza vicino ai carabinieri.
Il piano è stato frutto negli scorsi mesi di incontri con le forze dell’ordine e di confronti con le associazioni di categoria. Secondo il progetto, molto critica è anche la questione parcheggi oltre che quella dei mezzi pubblici usati solo dal 3,1 per cento della popolazione. Gli obiettivi del piano sono: potenziare le Ztl, diminuire del 25 per cento il traffico, aumentare del 15 per cento i passeggeri sui bus, ridurre del 50 per cento gli incidenti, e implementare le piste ciclabili.
