E’ giallo sulla candidatura di Paolo Di Laura Frattura alla presidenza della Regione e sul presunto appoggio incassato dai partiti del Centrosinistra. A margine della riunione della sera scorsa, erano stati ambienti vicini a Frattura a far trapelare la voce che l’ex presidente della Camera di Commercio di Campobasso avesse ricevuto il via libera della coalizione alla sua candidatura o, in alternativa, il pieno appoggio alle primarie. A smentire l’una e l’altra cosa, riservandosi ogni tipo di decisione, è stato un seccatissimo Danilo Leva. Molto infastidita e stizzita la reazione del segretario regionale del Pd che ha sottolineato come ogni questione, dalle alleanze alla candidatura a presidente e all’ipotesi di primarie, è ancora da valutare e decidere.
Uno stop alle fughe in avanti arriva anche da Partecipazione democratica, il movimento fondato dal senatore Giuseppe Astore. “Abbiamo avuto notizia di una recente riunione preliminare, limitata però solo ad alcuni soggetti del Centrosinistra. Dato che, rispetto ad un anno fa, sono radicalmente cambiate le condizioni politiche sia nazionali che locali, riteniamo che l’impostazione dei futuri programmi amministrativi ed elettorali debba necessariamente coinvolgere tutte quelle forze che insieme vogliono rinnovare il governo della nostra regione”. Auspichiamo pertanto – conclude Partecipazione democratica – l’apertura di un tavolo di confronto con un’iniziativa che parta dalle forze politiche della coalizione piuttosto che dai singoli soggetti, questo per discutere collegialmente ed in via preventiva di un eventuale allargamento della coalizione stessa”