A 12 miglia dalla costa di Termoli ci sono tre piattaforme petrolifere della Edison. Stando a una sentenza della commissione regionale tributaria si tratta di immobili a tutti gli effetti e va pagato l’Ici al Comune di riferimento. In questo caso quello di Termoli che ha portato avanti un contenzioso per l’accertamento dell’imposta per gli anni che vanno dal 1999 al 2004. Così ora la Edison deve al Comune 7 milioni e 750mila euro di Ici. Una boccata d’ossigeno per le casse comunali. Soldi che il sindaco Antonio Di Brino – ha spiegato – userebbe per la messa in sicurezza delle strade di lottizzazione, di tutte le principali arterie, dando in generale un aspetto più decoroso alla città. Soldi che però al momento non ci sono ancora. E’ pronta un’ingiunzione di pagamento preparata dall’avvocato D’Amario che si sta occupando del contenzioso, ma è molto probabile che la Edison faccia ricorso in Cassazione chiedendo nel frattempo la sospensione del pagamento.
Si tratta intanto di una sentenza molto importante, quella della commissione regionale, che potrebbe fare giurisprudenza e tenere alto il livello di attenzione in altre regioni come ad esempio nelle Marche dove si stanno portando avanti ricorsi molto simili. E dove già nel 2005 una sentenza della cassazione sul ricorso del Comune di Pineto obbligava le piattaforme a pagare l’Ici.
