Diciotto mila euro dalla Protezione Civile regionale per poter pagare i volontari impegnati nell’emergenza neve di febbraio, ma anche per iniziare ristorare le imprese che misero a disposizione del Comune i loro mezzi. Questa la somma di cui può disporre al momento l’amministrazione comunale di Forlì del Sannio, che ora potrà almeno pagare i quindici volontari impegnati come spala neve e liquidare le spese sostenute per l’acquisto di sale e di carburante. Inoltre, l’amministrazione comunale potrà iniziare a saldare una parte delle spese effettuate dalle imprese che in questo modo cominceranno a rientrare dai costi avuti. “Si tratta di una piccola ma salutare boccata d’ossigeno – commenta il sindaco di Forlì del Sannio, Roberto Calabrese – che avviene in un momento molto difficile sia per i cittadini, ma soprattutto per le imprese che hanno dovuto anticipare le somme per l’acquisto del carburante utilizzato in quel particolare periodo. Certo, diciotto mila euro non bastano a coprire i costi allora sostenuti, ma sono pur sempre un piccolo aiuto per i bilanci familiari sia dei volontari impegnati che per quelli delle imprese allora utilizzate”. Si resta comunque in attesa che il Governo sblocchi definitivamente le somme destinate allo stato di emergenza.