Al Ministro della Salute,
– considerato che in Molise si svolgono le corse dei carri ( “ Carresi “ ) nei comuni di San Martino in Pensilis ( 30 aprile ), Portocannone ( il lunedì dopo la domenica di Pentecoste ) e Ururi ( 3 maggio );
– preso atto che esse rappresentano ormai da più di un millennio un patrimonio culturale, storico e sociale di questi comuni e dell’intera Regione Molise, coinvolgendo le intere comunità e affascinando migliaia di appassionati e studiosi che vi partecipano;
– letta l’Ordinanza del 21 luglio 2011 emanata dal Ministero della Salute, concernente la “ Disciplina di manifestazioni popolari pubbliche o private nelle quali vengono impiegati equidi, al di fuori degli impianti e dei percorsi e dei percorsi ufficialmente autorizzati “, e in particolare l’allegato “A” che contempla “ requisiti tecnici e condizioni essenziali per la tutela dell’incolumità pubblica e del benessere degli animali “ ;
– accertato che tutti i requisiti alle lettere : a), c), d), e), f), g) risultano già ampiamente soddisfatti nelle suddette manifestazioni con grande attenzione riservata alla incolumità delle persone e degli animali;
– considerato che il solo requisito alla lettera b) : “ il fondo delle piste o dei campi su cui si svolge la manifestazione deve essere idoneo ad attutire l’impatto degli zoccoli degli equidi ed evitare scivolamenti “ forse non rientra nelle condizioni attualmente rispettate per la presenza di tratti del percorso caratterizzati da asfalto comune;
– dal momento che la sostituzione dell’asfalto con un fondo particolare e adatto, così come prescritto, richiede ingenti fondi e soprattutto tempi lunghi per i lavori;
per chiedere :
se non ritenga opportuno e utile concedere una deroga alla prescrizione di cui alla lettera b) dell’ allegato all’Ordinanza per le manifestazioni già programmate per l’anno 2013, in modo da permettere ai Comuni e agli organizzatori di adeguare il percorso e il fondo stradale.
Sen. Ulisse di Giacomo