ROMA – Governo battuto tre volte durante l’esame del dl per il taglio ai costi della politica nelle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera. Per primo è passato, contro il parere dell’esecutivo, un emendamento di Simonetta Rubinato (Pd), uguale a una proposta della Lega, che cancella le penali per l’estinzione anticipata dei prestiti dei Comuni. I Comuni che procederanno all’estinzione anticipata dei prestiti entro il 2012, usufruendo dell’alleggerimento del vincolo del patto di stabilità (stabilito dall’art. 8 commi 6-bis e 6-ter nel Decreto legge 174 in materia di enti locali) – spiega Rubinato – non dovranno così pagare le eventuali penali previste dalla Cassa Depositi e Prestiti. Se si sono trovati 590 milioni di copertura per il 2012 per i Comuni in pre-dissesto a maggior ragione si dovrebbero trovare per i Comuni che contribuiscono alla riduzione dell’indebitamento del Paese. Il voto ha visto favorevoli Pd, Pdl e Lega e l’astensione dell’Udc.