Onorevole Donadi, partiamo dall’investitura di Grillo: Di Pietro al Quirinale.
È un investitura che mi vede del tutto estraneo e contrario. È evidente che è la risposta al necrologio che Di Pietro ha scritto sul Fatto di oggi, dichiarando morta l’Italia dei Valori.
Massimo Donadi, capogruppo dell’Idv alla Camera, è un moderato, nel suo partito. Da mesi si è intestato una linea critica verso Tonino Di Pietro. Vorrebbe un’alleanza col Pd, una alternativa di governo. A sentirlo, pare più bersaniano che dipietrista. Nella corrispondenza d’amorosi sensi (politici, s’intende) tra Tonino, nella sua intervista al Fatto, e Beppe Grillo (“Meriterebbe il Quirinale”), legge un salto di qualità. E affida a una intervista con l’Huffington Post il suo strappo.