Nel 1974 visitare Sepino era come andare in una di quelle aree archeologiche del Medio Oriente dove la vita quotidiana si svolge tra i ruderi emergenti di antiche città greche o romane.
Un fascino particolare che oggi non è più possibile vivere perché alla vita vissuta di una volta si è sostituita la glacialità degli interventi del Ministero per i Beni Culturali.