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venerdì, Febbraio 14, 2025

Cantalupo, postazione Autovelox abusiva e verbali illegittimi, la denuncia del CSA

RegioneCantalupo, postazione Autovelox abusiva e verbali illegittimi, la denuncia del CSA

Come tutti ricorderanno questo Sindacato CSA, unitamente al Comitato PRO-TRIGNINA, accertava che la postazione fissa di AUTOVELOX installata dal Comune di Cantalupo nel Sannio lungo la SS. 17 per Campobasso era illegittima e probabilmente, più che a fare prevenzione, serviva  a fare soldi, tanto è vero che quel comune pare avesse preventivato un introito proveniente da tale apparecchiatura di Euro 1.000.000,00 per il solo anno 2011.

Noi segnalammo dettagliatamente le illegittimità agli organi competenti ed il coraggioso Prefetto f.f. dell’epoca, Dott.ssa Caterina Valente, funzionario dotato di elevate qualità morali e professionali, non si comportò da “Ponzio Pilato”, ma fece compiere le dovute indagini a chi di competenza, accertò la veridicità delle nostre segnalazioni, riunì il Comitato Permanente e con Decreto n. 20094 del 17.06.2011 dispose l’annullamento di quella postazione dichiarandola illegittima; fece il proprio dovere.

Ad avviso di questo Sindacato quel Comune avrebbe dovuto restituire i soldi ai malcapitati che avevano pagato ed invece, non solo si è trattenuto i soldi ma successivamente ha continuato ad inviare ulteriori verbali a quegli utenti che avevano pagato ma non avevano comunicato chi era alla guida del veicolo all’atto della verbalizzazione.

Successivamente questo Sindacato nell’espletamento della sua attività in difesa degli utenti colpiti da quella postazione autovelox, illegittima, scopriva che essa appariva ed appare abusiva anche sotto l’aspetto edilizio – urbanistico perché, era stata autorizzata dall’ANAS  al KM 196+800 ed il Comune di Cantalupo, l’aveva costruita/realizzata al KM 196+818.

Pertanto con nota del 12.10.2012 il Sindacato evidenziava questo ulteriore abuso ed invitava Sindaco, Polizia Municipale e ANAS a denunciare l’abuso all’a.g. e non sappiamo se ciò è stato fatto; se non è stato fatto ci appare evidente l’omissione di atti di ufficio.

Nel frattempo abbiamo scoperto ulteriori illegittimità, ovvero che la Polizia Municipale di quel Comune, nei verbali elevati con la Postazione fissa, aveva indicato quale luogo della commessa infrazione, il KM 196+830 mentre, come detto, la Postazione si trovava al KM 196+818.

Quindi ci appaiono non vere le verbalizzazioni della polizia municipale indicanti il Km 196+830.

Ma non finisce qui.

Il Comune di Cantalupo, pare che con l’ausilio di un comune limitrofo continua a fare postazione mobile con l’autovelox, sempre nello stesso punto e lo fa, ad avviso di questo sindacato, in violazione, questa volta, della circolare del Prefetto di Isernia Prot. n. 29703 del 22.09.2011.

Tanto premesso si chiede alle autorità in indirizzo, ognuna per la pare di propria competenza, di adottare tutti gli adempimenti che il caso richiede, ivi compresa l’eventuale denuncia all’a.g.

 

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