“Giovani schizzinosi? No, io vedo tanti giovani sempre più esclusi dal mondo del lavoro, che non ce la fanno più, perché le famiglie non riescono a pagare l’università”. Arriva anche il commento della segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, alle parole del ministro del Welfare Elsa Fornero 1 che ieri durante un convegno di Assolombarda a Milano ha invitato i giovani a “non fare i difficili quando si tratta di lavoro, a non essere choosy”. Esigenti, selettivi: schizzinosi, appunto, nella traduzione italiana più aderente. Un’uscita quella dell’inquilina di Via Veneto che ha scatenato forti polemiche. Nel mondo politico e ora in quello delle parti sociali.
“Vedo un Paese”, ha detto la leader Cgil a Cagliari per partecipare ad una conferenza pubblica della Camera del Lavoro, “che non sta pensando che il futuro può essere dei giovani e bisogna dargli spazio”. “Vedo un modo di trattare il lavoro un po’ insopportabile – ha specificato – Tutti questi modi in cui si definiscono i lavori, lavoretti e così via, alla fine hanno dentro un grande disprezzo per quelle persone che invece di quel lavoro vivono”.