Imu: prima casa al 5 per mille, 10,6 per la seconda. La stangata è servita. E c’era da aspettarselo, viste le premesse. La decisione della Giunta comunale di Campobasso è arrivata nelle ultime ore dopo l’approvazione del Bilancio di previsione 2012 che dovrà essere votato dal Consiglio entro il 31 ottobre. Ad annunciare le percentuali “mozzafiato” che si abbatteranno sulla testa dei campobassani è stato l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Cimino, nel corso della trasmissione di Telemolise, “A carte scoperte” di ieri sera. “Trasferimenti dallo Stati ridotti, debiti e contenziosi”. Queste le argomentazioni addotte dal vice sindaco per giustificare la decisione dell’Esecutivo comunale presa “con dispiacere”, ma necessaria per far quadrare, almeno nelle intenzioni, i conti del Comune. Poi c’è un’altra storia. Sorprese, infatti, arrivano dal Programma triennale e da quello annuale delle opere pubbliche che verrà sottoposto all’esame del Consiglio insieme al Bilancio di previsione 2012. Nel documento non c’è più traccia di alcuni interventi precedentemente programmati (Delibera di Giunta n.32 del 5 marzo 2012), mentre altri sono stati modificati. C’è spazio, però, anche per la voce “Interventi inseriti ex novo”. Ma, appunto, questa è un’altra storia che merita un capitolo a sé.