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venerdì, Maggio 17, 2024

Speciale Consiglio di Stato, diretta minuto per minuto.

AttualitàSpeciale Consiglio di Stato, diretta minuto per minuto.

Aggiornamento numero 9 ore 15

Si allungano i tempi per la sentenza del Consiglio di Stato, infatti stando ai legali presenti a Palazzo Spada, sarà molto difficile che nella giornata di oggi, i Giudici siano in grado di emettere la sentenza, sia nel merito dei ricorsi stessi, che dal punto di vista della sospensiva. Come abbiamo già scritto, i Giudici si sono ritirati in camera di consiglio, meno di un’ora fa, con il compito di esaminare tutti i documenti e i ricorsi presentati. Il Giornale del Molise, nel momento in cui sarà in possesso di notizie in merito ne darà conto ai lettori.

 

 

 

 

 

Aggiornamento numero 8 ore 14 e 20

Hanno terminato di parlare gli avvocati Lubrano, Folliero e Colalillo, in merito alla posizione della maggioranza, e in particolare hanno parlato della lista dell’UDC per alcuni rilievi che erano stati fatti nel ricorso del centro sinistra. Gli avvocati hanno sottolineato come i rilievo erano solo formali e non sostanziali (alcuni moduli per la raccolta delle firma non erano spillati) e hanno anche sottolineato come, a loro avviso, Iorio ha vinto le elezioni regionali, avendo avuto più voti di Frattura.

 

 

 

 

Aggiornamento numero 7 ore 14

A momenti i Giudici entrano in aula per discutere il ricorso del Molise, l’attesa è dovuta ai tanti ricorsi in discussione oggi

 

 

 

 

 

 

 

Aggiornamento numero 6 ore 13

Colpo di scena, l’avvocato Di Pardo chiederà al collegio giudicante che oltre ad esprimersi sul merito della questione Molise, si pronunci anche sulla “sospensiva” che fu presentata ai tempi, ma che fu riunita e rinviata al merito (all’udienza di oggi per intenderci). In sostanza, ammesso e non concesso che oggi il Consiglio di Stato non si pronunci nel merito del ricorso, dovrà però farlo per la sospensiva, e questo “verdetto” potrebbe essere anche un indizio importante per l’orientamento del Consiglio, infatti, sempre ipotizzando, se ci fosse il rigetto della sospensiva, andrebbe a favore di Iorio, mentre se si pronunciasse a favore sarebbe a vantaggio di Frattura.  Non solo, i consiglieri Luigi Velardi e Mario Pietracupa, assistiti dall’avvocato Colalillo, si sono costituiti contro il ricorso di Marinelli, Niro e Di Bernardo.

 

 

 

Aggiornamento numero 6 ore 11 e 45

Arrivano le prime indiscrezioni da Roma, infatti l’Appello di Michele Iorio e dell’Avvocatura dello Stato potrebbe non essere accolto per un vizio di notifica del provvedimento alle parti, mentre il cittadino elettore Cumino ha deciso di ritirare il suo, mentre resta in piedi quello della troika Marinelli-Di Bernrdo-Niro, che nel loro ricorso hanno chiesto che il consiglio regionale sia lasciato in carica mentre l’elezione per i Presidenti si devono rifare.

 

 

 

 

 

Aggiornamento numero 5 oer 11 e 30

La discussione del caso Molise ci sarà intorno alle 13-13 e 30, Salvatore Di Pardo, avvocato del centro sinistra, sembra molto fiducioso  e per spiegare quello che sta accadendo ha utilizzato una metafora calcistica “la partita deve essere rigiocata 11 contro 11, ciò che non è accaduto lo scorso anno”.

 

 

 

 

 

Aggiornamento numero 4 ore 11:10

La V sezione del Consiglio di Stato ha accolto tutti i ricorsi, lo ricordiamo ne sono quattro, dal numero 30 al 33, e per la precisione c’è quello autonomo del centro destra, poi c’è quello presentato dai consiglieri di maggioranza Franco Giorgio Marinelli, Lucio Di Bernardo e Vincenzo Niro, quello ovviamente del centro sinistra tramite i “cittadini elettori” e poi c’è quello di Cumino un altro cittadino elettore, un’altra cittadina elettrice, più tardi i Giudici entreranno nel merito. A difendere la Regione c’è l’Avvocatura dello Stato.

 

 

 

Aggiornamento numero 3 ore 10:50
alle 10 e 30 esatte sono arrivati i Giudici che discuteranno il “caso Molise”, come detto si inizierà con le questioni preliminari dei Processi previsti per oggi, quindi successivamente tratteranno le sospensive tra le quali c’è la causa del Molise, e poi si entrerà nel merito, nel primo pomeriggio di oggi la sentenza. Intanto ieri in una dichiarazione il Presidente in carica, Michele Iorio si è detto “esterrefatto dalle dichiarazioni di Paolo Frattura, il quale sostiene che va bene anche una sospensiva per i soli candidati Presidenti”. Intanto la tensione è alle stelle a Palazzo Spada, tanto che sono arrivati anche il consigliere Riccardo Tamburro e l’assessore all’agricoltura Angela Fusco Perrella, segno che l’attesa si fa sempre più pressante. .

 

 

 

 

Aggiornamento numero 2 ore 10 e 30

E’ arrivato in Consiglio di Stato anche Salvatore Di Pardo, avvocato dei ricorrenti. A breve dovrebbe iniziare la seduta che si aprirà con questioni preliminari. Intanto tutti sono molto prudenti nelle dichiarazioni, anche se sono fiduciosi delle rispettive tesi.

 

 

 

 

 

Aggiornamento numero 1 ore 10:00

Ci siamo oggi per il Molise è una giornata campale, infatti alle 10 e 30 il Consiglio di Stato discuterà il ricorso contro l’elezione di Michele Iorio alla Presidenza della Regione. Gli avvocati discuteranno i ricorsi e la Sentenza potrebbe uscire già in tarda mattinata o al massimo nel primo pomeriggio.

Il Giornale del Molise seguirà in diretta la giornata romana, per noi al Consiglio di Stato c’è Pasquale Di Bello che ci aggiornerà in diretta di tutto ciò che succede.

Cresce la tensione in Molise dunque, tanto che il leader del centro sinistra, Paolo di Laura Frattura, che è già arrivato a Roma, scrive sulla sua bacheca facebook che: “È finalmente arrivato il 16 ottobre, l’ultima tappa di questa fantastica esperienza che insieme abbiamo vissuto dal 14 luglio dello scorso anno.  Non mi avete mai lasciato solo, mi siete stati vicino come mai avrei potuto immaginare, mi avete dato la forza di andare avanti senza mai un dubbio, un tentennamento, una indecisione.
Comunque vada, abbiamo vinto, siamo riusciti nella scommessa di coinvolgerci tutti per il cambiamento della nostra regione; con lealtà e sincerità, abbiamo centrato un obiettivo che sembrava impossibile, vivere la politica alla ricerca dei “volti” e non dei “voti”.
Anche l’Avvocato Colalillo, e il consogliere regionale D’Aimmo sono arrivati
a Roma.

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