18.6 C
Campobasso
venerdì, Marzo 29, 2024

La Regione Molise compie 56 anni

AttualitàLa Regione Molise compie 56 anni

56 anni fa, il 27 dicembre, l’Italia ebbe la sua 20esima Regione. Il Molise si staccò dall’Abruzzo. Un cammino non senza difficoltà.

Una conquista straordinaria l’autonomia che – ha detto il governatore Toma – negli anni, ha portato innumerevoli benefici. Uno dei tanti esempi tangibili è l’istituzione dell’Università”.

Eppure alla luce soprattutto delle modifiche al titolo V della Costituzione ritorna spesso l’interrogativo se sussistano ancora le ragioni perché si possa guardare all’autonomia regionale con rinvigorito fervore. Secondo Toma la risposta potrebbe essere affermativa, se si riuscisse a ridisegnare una nuova architettura di regionalismo.

Autonomia, per una piccola terra come la nostra – ha rimarcato – vuol dire rispetto e considerazione per una specifica identità territoriale, per le tradizioni locali, per i prodotti enogastronomici, per le peculiarità storiche, artistiche e culturali. Un’autonomia che, però, non deve costituire motivo di isolamento. Ecco perché – ha detto ancora il governatore – l’Ente è costantemente presente a Roma e Bruxelles, ai tavoli istituzionali, alla Conferenza delle Regioni e negli altri consessi fondamentali e determinanti per tutelare il territorio ”.

In alcune circostanze – ha sottolineato Toma – l’autonomia è messa in forte discussione dallo Stato centrale. È il caso del Commissariamento esterno della sanità, provvedimento che mina fortemente il principio normativo secondo il quale le Regioni hanno competenza esclusiva nella regolamentazione e organizzazione di servizi e attività destinate alla tutela della salute.

Dopo la sentenza della Corte costituzionale, ci aspettiamo dal Governo una decisa presa di posizione che consenta di ripristinare, in Molise, una situazione di normalità. Come già sottolineato in diverse occasioni, non si tratta di una battaglia personale, bensì un dovere istituzionale nei confronti dei cittadini molisani”.

Il governatore ha poi spiegato che l’autonomia territoriale è un concetto diverso dall’autonomia differenziata. Tema affrontato anche con il Ministro Boccia di recente. “Un concetto da difendere e rivendicare è – ha spiegato Donato Toma – che tutti i territori devono essere messi in condizione di avere le medesime opportunità. In un Paese civile e democratico l’autonomia differenziata è possibile, ma è necessario individuare misure compensative in grado di assicurare la perequazione dei Livelli essenziali di prestazione su tutto il territorio nazionale”. Il Molise è piccolo e per il governatore i parametri demografici non possono e non devono rappresentare indicatori per l’erogazione di servizi o per il finanziamento di opere strategiche.

In un anno e mezzo di Governo regionale – ha concluso – abbiamo iniziato un percorso che deve portare il Molise a riottenere la visibilità, il rispetto e la considerazione che merita ed è per questo che continueremo a lavorare per tutelare la sua autonomia”.

Ultime Notizie