9.3 C
Campobasso
giovedì, Aprile 25, 2024

Sanità, dalla Conferenza delle regioni via libera al Patto per la Salute. Buone notizie per il Molise

AperturaSanità, dalla Conferenza delle regioni via libera al Patto per la Salute. Buone notizie per il Molise

Ci sono voluti quattro anni, comitati, proteste, una imponente e memorabile manifestazione che il 18 maggio 2016 ha invaso Campobasso, e un cambio di governo regionale per arrivare ad un effettivo passo avanti per la sanità molisana. E’ stata infatti raggiunta oggi l’intesa in Conferenza delle Regioni che spiana la strada al nuovo Patto per la Salute che le massime autonomie locali andranno a sottoscrivere col governo nazionale. Importanti e significative le novità. Prima tra tutte la revisione dell’ormai tristemente noto decreto Balduzzi, quello che ha privato il Molise di un DEA di II livello privandolo di servizi essenziali e fondamentali, prestazioni quali la cardio e neuro chirurgia, la chirurgia vascolare e toracica e la terapia intensiva neonatale che fanno, letteralmente la differenza tra la vita e la morte. Alla conclusione dei lavori romani, il presidente della Regione Toma ha espresso la propria soddisfazione

Oltre alla revisione del Balduzzi, strada ormai in discesa, sembra spianarsi anche l’itinerario che porta alla revisione delle procedura di nomina dei Commissari ad acta per le regioni sottoposte a piano di rientro. La recente sentenza della Corte costituzionale che ha statuito l’inesistenza di alcuna incompatibilità tra il ruolo di Presidente della Regione e quella di Commissario ad acta ha ammorbidito la posizione recalcitrante del Governo centrale. Secondo quanto previsto dalla Conferenza delle Regioni, adesso ci sono 180 giorni per rivedere le norme del commissariamento che, secondo la Conferenza stessa, dovranno stabilire la coincidenza tra i due ruoli di Presidente di Regione e Commissario. Anche su questo fronte le dichiarazioni rilasciate a caldo da Toma sono fiduciose.

Ultime Notizie