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giovedì, Marzo 28, 2024

Venafro. Protocollo d’intesa per lo sviluppo dell’agroalimentare e la creazione di reti di imprese

AttualitàVenafro. Protocollo d'intesa per lo sviluppo dell'agroalimentare e la creazione di reti di imprese

Firmato il protocollo di intesa tra il Dipartimento di Agricoltura, Ambiente e Alimenti dell’Università del Molise, il Centro Interdipartimentale di Ricerca “Raffaele d’Ambrosio” L.U.P.T. (Laboratorio di Urbanistica e Pianificazione Territoriale) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Ente Parco Regionale dell’Olivo di Venafro, il GAL Molise Rurale, la Fondazione Mario Lepore, la LINK PAESAGGI Srl Impresa Sociale, l’Istituto per la Promozione Culturale e la Valorizzazione dell’Ambiente Mediterraneo SEBETO APS, la Fondazione “Ferrante Sanseverino, il Comune di Filignano (IS) ed il Comune di Cantalupo del Sannio (IS).
Con tale protocollo, della durata di cinque anni, viene istituito un Tavolo Permanente di Confronto con gli Enti territoriali con le associazioni imprenditoriali e gli Enti di Ricerca al fine di stimolare lo sviluppo del sistema produttivo agricolo ed agroalimentare, incentivare la creazione di reti di impresa e di filiere, la promozione delle produzioni locali anche attraverso la definizione di appositi disciplinari, supportando la promozione a livello nazionale e internazionale dei prodotti agricoli e salvaguardando le risorse ambientali e naturali.
Lo scopo dell’accordo è quello di sviluppare la collaborazione e la cooperazione scientifica per lo svolgimento di programmi e progetti di ricerca con l’intento di ottimizzare i rispettivi fini istitutivi nel quadro di una organica e sistemica cooperazione fra Università, Enti Locali, Imprese ed Associazioni ed Istituzioni culturali, intesa come elemento fondamentale per la crescita e la coesione economica, sociale e territoriale del Mezzogiorno e del Sistema Italia.
Ciò consentirà di promuovere il territorio a livello nazionale e internazionale, incentivare gli investimenti non solo in tale settore ma soprattutto allargando l’orizzonte alle diverse iniziative che il territorio stesso può e potrà offrire e proporre.
Inoltre, verrà potenziata l’offerta formativa locale, assistendo gli imprenditori del territorio nello sviluppo delle imprese con l’istituzione di partenariati per attuare stage formativi e progetti di alternanza scuola/lavoro.
Nell’ambito dell’accordo è stato istituto un Comitato Tecnico Scientifico, composto dal Prof Pasquale Catalano, referente dell’Università del Molise, in rappresentanza del Dipartimento di Agricoltura, Ambiente e Alimenti diretto dal Prof Raffaele Coppola, dal Prof. Guglielmo Trupiano per il Centro LUPT dell’Università Federico II di Napoli, dal Dott. Emilio Pesino per l’Ente Parco Regionale dell’Olivo di Venafro, dalla Sig.ra Paola Moscardino per il GAL Molise Rurale, dal Prof. Ferdinando Alterio per la Fondazione Mario Lepore, dall’Avv. Gianluca Giammatteo per la LINK PAESAGGI Srl Impresa Sociale, dal Dott. Ettore Guerrera per l’Istituto per la Promozione Culturale e la Valorizzazione dell’Ambiente Mediterraneo SEBETO APS, dall’Avv. Pierfrancesco del Mercato per la Fondazione “Ferrante Sanseverino”, dal Geom. Daniele di Meo per il Comune di Filignano e dal Sindaco Achille Caranci per il Comune di Cantalupo.
Il Protocollo di intesa ed il Tavolo di Partenariato saranno estesi agli Enti Locali ed alle strutture pubbliche ed agli organismi e soggetti privati che ne faranno richiesta, al fine di sostenere il recupero, la salvaguardia, la tutela e lo sviluppo del paesaggio agrario storico e la realizzazione di attività di sostegno finanziario, procedurale e infrastrutturale a supporto dell’attività agricola e della salvaguardia ambientale.
Il potenziale della regione Molise esprime risorse storico-culturali di grande rilevanza, che costituiscono una delle componenti più rilevanti delle risorse presenti nella regione, tanto che Il patrimonio storico, culturale ed agroalimentare costituisce una delle potenzialità che caratterizzano in misura maggiore il Molise e tutto il Mezzogiorno d’Italia, rappresentando un fattore di vantaggio competitivo rispetto ad altre aree.

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