Appena il tempo migliorerà verranno effettuate verifiche al depuratore di Termoli. I sommozzatori, appena il mare lo permetterà, la condotta sottomarina per accertare se ci sia un disallineamento o una nuova rottura a causa del maltempo e delle mareggiate. “Verificheremo effettivamente cosa e’ accaduto – ha detto il primo cittadino della città adriatica – Intanto posso dire che l’Arpa ha effettuato verifiche quindicinali e anche settimanali nei punti critici e i risultati sono regolari, entro i limiti. In una spiaggia, inoltre, abbiamo provveduto a impiantare cartelli sulla balneabilita’ del mare”. Per quanto riguarda l’isola pedonale di Corso Umberto – ha detto ancora Roberti – ci sono problemi per la tipologia di interventi condotti che penalizzano la circolazione dei mezzi pesanti. Riusciremo ad aprire, ma alle auto. Tale situazione e’ dovuta a tubature posizionate a una profondita’ di appena 30 centimetri, troppo superficiale per permettere il passaggio di autocarri di grossa portata”.
Intanto il tema ambiente, ha fatto sapere la nuova amministrazione, è centrale. Tra gli obiettivi recuperare la Bandiera blu. La spiaggia di Termoli non ne è stata insignita. Però è stata premiata, per la terza volta consecutiva, da un gruppo di pediatri che visita le spiagge italiane, con il “vessillo” verde. Prossimamente la cerimonia di consegna. In sostanza l’arenile termolese è un luogo adatto a famiglie con bambini grazie ai fondali bassi e digradanti con la sabbia dorata, in cui i piccoli possono giocare liberamente. “Questo riconoscimento – ha commentato il sindaco Roberti – non si ottiene per candidatura, ma per segnalazione di professionisti”. L’assessore comunale alle politiche sociali Silvana Ciciola, ha rimarcato che le nostre spiagge sono sicure, le famiglie possono stare tranquille e godersi le vacanze.