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venerdì, Aprile 19, 2024

Polizia arresta spacciatore di eroina destinata alla movida campobassana

AttualitàPolizia arresta spacciatore di eroina destinata alla movida campobassana

Non si ferma l’attività delle forze dell’ordine per contrastare lo spaccio e il consumo di droga. A Campobasso gli agenti della Squadra Mobile , in servizio di controllo sul territorio potenziato per le imminenti festività di Pasqua, hanno eseguito un arresto. Hanno intercettato un’auto con due persone a bordo che al momento dell’alt subito hanno manifestato agitazione. Ai poliziotti, grazie ai moderni sistemi informatici in dotazione, è bastato un controllo della targa per capire a chi appartenesse la macchina, un’Audi di grossa cilindrata: a un uomo della provincia di Foggia con una sfilza di precedenti per reati contro il patrimonio e per droga.

Alla guida un 38enne napoletano ma residente nel foggiano. Con lui un giovane, di Foggia, di 27 anni. Entrambi pregiudicati. Alle domande degli agenti della Mobile i due non sono riusciti a giustificare perchè fossero a Campobasso. Addirittura uno di loro, forse per eludere il controllo, ha anche detto di sentirsi male richiedendo l’intervento di un’ambulanza.

Sono stati portati in Questura. Nella macchina, ben nascosta in una busta termosaldata, c’era la droga: oltre 100 grammi di eroina che sarebbe stata spacciata a Campobasso, per la movida locale. Sempre nell’auto due mazze da baseball tenute vicino la portiera e grossi cacciavite, che sono da considerare armi improprie.

Tutto è stato sequestrato, così come la dose di eroina che il 27enne aveva addosso. Quest’ultimo è stato denunciato all’Autorità Amministrativa per detenzione per uso personale di stupefacente. L’altro, l’uomo di 38 anni, è stato invece arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio e portato nel carcere di Via Cavour. A entrambi notificati provvedimenti di rimpatrio con foglio di via disposti dall’Autorità di Pubblica Sicurezza: divieto di tornare a Campobasso senza giustificato motivo, rispettivamente per tre e due anni, poiché ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica.

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