La Procura di Larino ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di omicidio stradale per fare chiarezza sul caso di Donato Rubortone, 82 anni di Termoli, morto dopo essere stato investito da un’auto mentre attraversava la strada all’uscita del centro commerciale in via Martiri della Resistenza.
L’uomo di 52 anni alla guida della Toyota Yaris, anche lui termolese, è stato arrestato dalla Polizia municipale agli ordini del comandante, Antonio Persich. È risultato positivo ai test tossicologici, tanto da far scattare il provvedimento restrittivo.
La sua posizione è al vaglio degli inquirenti che stanno ricostruendo la dinamica dell’investimento e cercano possibili testimoni in una zona molto frequentata a ridosso del Terminal degli autobus.
Dalla prima ricostruzione, Donato Rubortone aveva iniziato ad attaversare la strada quando è stato travolto dall’auto. Un impatto molto violento, tanto da sfondare anche il parabrezza dell’utilitaria: l’anziano è finito a terra facendo un volo di diversi metri. Il berretto, le scarpe, e il bastone spezzato scaraventati a diversa distanza l’uno dall’altro come emerso dai primi rilievi dei vigili urbani che si occupano delle indagini. Un medico di passaggio ha provato a rianimare il pensionato ma per lui non c’è stato nulla da fare a causa dei gravi traumi riportati. Sul posto il 118 e i volontari della Misericordia.
L’auto, che ha finito la corsa diversi metri più avanti è stata sequestrata per consentire gli accertamenti di polizia giudiziaria anche su altri aspetti. Le indagini sono coordinate dal sostituto della Procura di Larino, Marianna Meo.
Dolore e sconcerto in città per la scomparsa di Donato, molto conosciuto per essere stato lo storico custode dei campi da tennis.