I ladri, forse erano in tre, hanno scavalcato la cancellata di recinzione e sono andati dritti verso gli uffici. Per entrare negli uffici hanno forzato la porta d’ingresso, ma dalle verifiche effettuate in un secondo momento dalle forze dell’ordine, risultato rotte anche alcune finestre. Entrati all’interno, hanno prima aperto cassetti e armadi, per prendere le chiavi dei mezzi parcheggiati, poi prima di concludere il blitz avrebbero anche scassinato un distributore di bibite. Una circostanza, questa, che forse ha mandato all’aria il colpo, perché l’obiettivo dei malviventi era di certo un bel po’ più consistente, rispetto ai pochi spiccioli della macchinetta. Sul piazzale della Sea, infatti, da qualche giorno sono parcheggiati due camion nuovi di zecca, presi di mira dai ladri. Ma quando stavano per salire sui mezzi, si sono accorti del rientro imprevisto di alcuni dipendenti e sono scappati. Gli operai della Sea, la ditta che a Campobasso gestisce il servizio comunale di raccolta dei rifiuti, della pulizia delle strade e dello sgombero neve, si sono accorti subito del tentativo di furto e hanno dato l’allarme. La polizia arrivata in pochi minuti, con l’ausilio della scientifica, ha effettuato i primi rilievi alla ricerca di eventuali impronte e sentito il racconto degli addetti che erano presenti. Poi, questa mattina, gli agenti di polizia sono tornati in via Tucci e hanno preso i dischetti delle registrazioni dell’impianto di videosorveglianza. Dai filmati gli investigatori potrebbero risalire all’identità dei ladri e capire se i malviventi hanno agito da soli o sono stati avvisati da qualcuno dell’arrivo dei due camion che valgono non meno di duecentomila euro. I vertici dell’azienda, intanto, si sono complimentati con i dipendenti che hanno di fatto sventato il furto. Gli investigatori non escludono nessuna ipotesi ma è evidente che la pista privilegiata porta fuori regione a professionisti di questo tipo di furto.
gdt
