di ANNA MARIA DI MATTEO
Cinquanta posti per 3249 candidati. Sono arrivati da tutta Italia, dal Veneto, fino alla Sicilia ed anche dall’estero per partecipare alla selezione promossa dal Formez per conto della Regione Molise. In palio ci sono 50 contratti a tempo determinato, 20 per laureati, 30 per diplomati, per personale da utilizzare nei centri per l’Impiego di Campobasso, Isernia e Termoli e nelle sedi decentrate.
Un esercito di giovani e meno giovani alla ricerca di una opportunità lavorativa, seppure a tempo determinato. Sono arrivati a Campobasso, al Centrum palace, di buon’ora. Perché la prima prova, quella riservata ai diplomati, si è svolta alle 8. Quella per i laureati scaglionata nel corso della giornata. Quanti avranno superato la prima prova, che consiste in 60 quesiti a risposta multipla, accederanno a quella orale, prevista per agosto. Insomma, una vera e propria corsa, una selezione che si concluderà a tempo da record.
Tempi ristrettissimi che hanno provocato polemiche e malumori tra i candidati che hanno avuto poco tempo per prepararsi in maniera adeguata alla prima prova. Per il Formez i tempi contingentati sono dettati dalla necessità di rendicontare, entro fine anno, i fondi, oltre un milione di euro, impiegati per il progetto.
Attesa, speranza, curiosità, ansia: sono i sentimenti che animano i giovani arrivati da ogni parte d’Italia per partecipare alla selezione. Ma c’è anche chi è disilluso, ma che nonostante tutto vuole provarci ugualmente.
Come recita un vecchio adagio: tentare non nuoce.
