ROMA – Venerdì Giorgio Napolitano riceverà Beppe Grillo e una delegazione 5 stelle al Quirinale. Un invito a dir poco sofferto. Grillo in poco più di 36 ore prima attacca il presidente della Repubblica; poi gli chiede un incontro; lo ottiene per venerdì; fa trapelare che non andrà perché «venerdì non può»; e infine annuncia che «per il bene del Paese» salirà al Colle.
È la conclusione di un lungo braccio di ferro iniziato martedì con un post sul sito di Grillo: il leader M5S ha attaccato il capo dello Stato per poi chiedergli «un incontro» in modo di parlare della «disastrosa situazione economica dell’Italia». Una richiesta che nei modi e nei toni il Colle non ha ritenuto di poter accogliere, invitando il blogger genovese a fare come tutti gli altri rappresentanti dei partiti. Così in giornata Grillo ha contattato il Colle (alcune telefonate e un fax), ottenendo finalmente il tanto agognato invito, seppure alle condizioni imposte dal Quirinale.
