Un bilancio del sindaco di Riccia Micaela Fanelli sugli interventi realizzati nel 2012. “Ma su molte iniziative scontiamo i ritardi della Regione Molise. Inoltre, se non avessimo fronteggiato un clima di fortissimi tagli, avremmo potuto realizzare anche di più. Un grazie a chi ha lavorato per i tanti progetti, e un grazie ai cittadini che hanno apprezzato e che ci hanno aiutato a fare meglio”.
“Abbiamo appena salutato l’arrivo del 2013. Un anno che dobbiamo e vogliamo caricare di speranza, un anno da proteggere dal pessimismo. Lo accogliamo con idee e con progetti di cui abbiamo forte bisogno, ma che necessitano di persone che hanno voglia di combattere per realizzarli!
Ora, si tirano le fila di un lavoro durato un anno, un lavoro che ha prodotto risultati nonostante il clima di terribili tagli dallo Stato. Basti pensare a quelli degli ultimi tre anni, e basti pensare che siamo passati da circa 1milione e 157mila euro del 2011, a circa 688mila euro del 2011 assegnati dallo Stato.
Ci inorgoglisce sottolineare come in tale contesto di fortissime riduzioni, quest’amministrazione è riuscita a ottenere ottimi risultati. Un lavoro che adesso sommiamo, lo facciamo con piacere e con dovere.
In ordine di importanza.
PRIMO. Siamo riusciti a dare una spinta decisiva all’idea di sviluppo e occupazione che punta al centro storico. Dopo l’idea-concorso con cui abbiamo selezionato il miglior progetto per la piazza, ora è aperto il bando pubblico europeo. Proseguiremo con l’attivazione del PAI benessere, sperando che finalmente la Regione sblocchi i relativi finanziamenti, così da realizzare il primo albergo diffuso per l’accoglienza sociale degli anziani. Un’idea assolutamente innovativa.
Il progetto esecutivo, già approvato dalla Giunta comunale, riguarda quindi l’intera riqualificazione dell’area, da Piazza Sedati a via Costanza di Chiaromonte, fino a Piano della Corte. Di qui parte il Sentiero della Memoria, che abbiamo inaugurato di recente. Una riqualificazione completa, che va da via Portella all’ingresso del Ponte degli Schiavoni, realizzata con tecniche di ingegneria naturalistica. Un complesso di cartelloni turistici migliorerà, altresì, la fruibilità complessiva dei luoghi.
In attesa di realizzazione, poi, il centro Alzheimer e la casa della Salute, nel complesso sanitario della zona alta del paese: due interventi già finanziati, che devono solo realizzarsi – e su questo parimenti si sollecita lo sblocco delle attività da parte dell’Asrem/regione – e che si collegano strettamente con l’idea di sviluppo per il centro storico.
SECONDO. Servizi ai cittadini. Migliorate le reti materiali, per l’idrico e le strade rurali. Oltre ad aver realizzato numerosi perfezionamenti della rete stradale rurale, sono stati finalmente e interamente ricostruiti tre dei più importanti acquedotti rurali. Così, con un complesso di interventi per la ricerca delle perdite, con l’automazione del sistema di controllo dei serbatoi e con il raddoppio di un tratto di adduzione che migliora di circa 4 mt/s la portata in ingresso, è stato raggiunto un risultato storico per il nostro Comune: è stato infatti definitivamente RISOLTO IL PROBLEMA DELLA MANCANZA DELL’ACQUA.
TERZO. Politiche ambientali e politiche energetiche innovative. Con sacrificio e impegno siamo riusciti a realizzare interventi che ci proiettano all’avanguardia non solo in Molise, ma anche in Italia. Dalla raccolta differenziata porta a porta (ferma a causa di un ricorso al TAR e per i conseguenti tempi necessari) ai pannelli solari di edifici pubblici; dal nuovo depuratore, che consente la riduzione del consumo energetico, alla promozione della tutela ambientale nelle scuole; dalle caldaie a biomasse in scuole e palestre, per cui sostituiamo il metano con la legna che rappresenta una materia prima di cui disponiamo, alla riduzione di polveri sottili.
Siamo l’unico Comune in Molise ad attivare il Piano Regolatore dell’Illuminazione Comunale (P.R.I.C.), ma soprattutto tra i pochi in Italia ad attivare sia il P.R.I.C. sia il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (P.A.E.S.) per la riduzione di emissione di anidride carbonica. Inoltre, Riccia è tra i pochi a dotarsi di un sistema di Smart Metering per il monitoraggio in tempo reale, anche da parte dei cittadini, dei consumi elettrici, termici ed idrici. Il sito di riferimento è www.energiaincomune.com.
Il tutto rientra in un progetto sull’efficienza energetica e sullo sviluppo sostenibile, in grado di migliorare l’impatto ambientale e la qualità di vita dei riccesi. Nella speranza, altresì, che sia capace di stimolare gli enti a essere efficienti in materia energetica, ma anche tutta la filiera per creare un sistema dell’economia rinnovabile più compatibile con l’ambiente, più all’avanguardia e anche più capace di produrre occupazione.
Il bando regionale che dovrebbe finanziare il nuovo sistema dell’illuminazione pubblica di Riccia è tuttavia fermo da troppo tempo e, per un complesso sistema di collegamento ad altri canali finanziari, rischia di non vedere sbloccare i relativi finanziamenti per il nostro Comune.
QUARTO. Politiche fiscali “sociali”. Azzeramento dell’evasione per non aumentare le tasse: è questa la nostra filosofia!
Innanzitutto, a Riccia non abbiamo aumentato l’IMU, così come nessuna tassa dall’inizio del nostro mandato. E’ stata una scelta sociale, dettata dal momento drammatico dei cittadini.
Abbiamo azzerato l’evasione della Tarsu, i cui introiti recuperati hanno permesso di non incrementare le aliquote Imu. Per l’applicazione Imu poi, abbiamo deciso di rendere migliori le condizioni per i riccesi residenti all’estero e gli anziani in case di cura. Inoltre, abbiamo attivato una novità: la telefonata diretta al contribuente per restargli vicino nell’orientamento, oltre ad organizzare seminari informativi e attivare sportelli, un sito web specifico e un apposito numero di telefono.
QUINTO. Associazionismo fra Comuni per gestire meglio e realizzare economie di scala. Su questo illustrerò a parte le molte attività realizzate nell’anno e, soprattutto, la decisione assunta dal Consiglio comunale il 31 dicembre scorso in materia sociale.
SESTO. Attività ricreative culturali e sportive. Dopo l’apertura della palestra funzionale, ecco il nuovo bellissimo campo sportivo in erba sintetica di ultima generazione, dotato di tribuna coperta sovrastata da pannelli fotovoltaici e sistema di protezione per gli atleti. Un nostro obiettivo è infatti l’investimento nei giovani e nella loro crescita.
Per quanto riguarda la CULTURA, ma anche socializzazione, sono ripartiti in biblioteca i venerdì formativi e intellettuali, con incontri su argomenti di letteratura, storia, o letture di Dante, nel mentre i cartelloni di attività estive e invernali di “Riccia vive”, realizzati con la Proloco, le associazioni e i comitati cittadini, vedono ogni anno qualificati e numerosi appuntamenti. Ad esempio, questo Natale per la prima volta abbiamo montato una tendostruttura in Piazza Umberto I per garantire i festeggiamenti dei 40 anni del gruppo folkloristico, ma anche per formare sui significati del Natale e realizzare i saggi della scuola di musica comunale.
Inoltre, al nostro famoso dolce ‘calzone’ della festa di San Giuseppe abbiamo applicato il metodo del marchio di riconoscimento De.Co. (Denominazione Comunale di Origine), frutto di severi e rigorosi controlli sulle modalità di preparazione. Questo per offrire una spinta all’economia. E per conservare l’identità anche culturale della nostra comunità.
SETTIMO. Comunicare con i cittadini e coinvolgerli. Per migliorare i servizi, a Riccia abbiamo predisposto display da installare nelle piazze e sms informativi per i cittadini, i quali potranno ricevere tempestivamente e gratuitamente informazioni su chiusura delle scuole, viabilità straordinaria, attività culturali di interesse generale, iniziative amministrative importanti, mancanza straordinaria di servizi idrici e altro.
Intanto, proseguono le attività di informazione con la massima trasparenza data dal sito comunale, le newsletter informative e soprattutto le molte iniziative di incontri informativi rivolte ai cittadini (sia a carattere culturale sia a carattere divulgativo e di pubblica utilità).
Tante iniziative minori, inoltre, hanno coinvolto l’amministrazione: da quelle per gli anziani (terme, iniziative con il centro anziani e per la ginnastica), a quelle per i più giovani (concorsi fotografici e per gli alunni delle scuole); dalle piccole manutenzioni (grazie alle borse lavoro), al prosieguo delle iniziative complesse (la rete del metano o l’avvio della progettazione e costruzione del nuovo lotto cimiteriale). Molto e molto altro.
Un grazie va a tutti quelli che per questo hanno lavorato: amministratori, dipendenti comunali e imprese. Un grazie ai cittadini che hanno apprezzato e a quelli che con le loro osservazioni ci hanno aiutato a fare meglio!”.
