di GIOVANNI DI TOTA
Uno scoppio nella notte, da poco passate le due. Un boato che ha fatto tramare i vetri alle finestre di via De Attellis. A piano strada, l’ordigno sistemato davanti a questa saracinesca, in pieno centro a Campobasso.
Da Maurizio, l’insegna di un salone di parrucchiere per uomo e donna nella traversa che interseca corso Vittorio Emanuele e via Roma. Da un lato il Municipio, dall’altro la scuola D’Ovidio. Ma è evidente che chi ha piazzato la bomba carta intendeva colpire proprio questo locale e non altri.
Un’attività aperta da poco tempo, raccontano i commercianti che hanno i negozi nelle vicinanze. Ma nessuno ha notato segnali che lasciassero presagire un episodio simile. E dopo lo scoppio di stanotte in pochi hanno voglia di parlare.
Gli artificieri dell’arma dei carabinieri dovranno valutare la potenza dell’esplosivo, il cui scoppio ha scardinato la serranda e mandato in frantumi la vetrata interna. Dunque, non si è trattato di un semplice petardo e la zona è stata al momento transennata.
Chi ha agito lo ha fatto con il solo scopo di danneggiare il negozio di parrucchiere. Di notte, evitando la possibilità di fare altri danni in una zona trafficatissima. Gli investigatori valutano anche la pista della bravata notturna, ma l’ipotesi dell’avvertimento non viene per ora esclusa.
