Aveva commesso diversi reati, tra cui minacce, lesioni personali gravi, resistenza a Pubblico Ufficiale e spaccio di sostanze stupefacenti, ma il giudice, in alternativa al carcere, aveva applicato nei suoi confronti la misura molto meno afflittiva dell’affidamento ai servizi sociali, che prevedeva anche stringenti obblighi. Ieri sera però, il 33enne marocchino residente a Campobasso, anziché attenersi all’obbligo di rimanere in casa fino al mattino, si è recato nel centro cittadino dove la Polizia di Stato lo ha sorpreso completamente ubriaco. Il giovane, invece di opporre resistenza ha addirittura chiesto agli agenti di tornare in carcere, in quanto la vita nell’ambito del proprio nucleo familiare gli era divenuta insopportabile. Detto, fatto: ora dovrà scontare 4 anni e 11 mesi di reclusione nel carcere di Campobasso.