di ENZO DI GAETANO
Acque agitatissime nel centrodestra e, in particolare, in Forza Italia, dove viene contestata la decisione di Gianfranco Rotondi sulla nomina di Ivan Forte, braccio destro di Aldo Patriciello, come nuovo coordinatore provinciale del partito a Isernia.
Un malessere quello interno a Forza Italia che viene da lontano e che vede contrapposti, ancora una volta, da una parte l’europarlamentare Aldo Patriciello, accusato di appoggiare il centrosinistra e Frattura, dall’altra Miche Iorio. Con l’ex governatore che chiede esplicitamente le dimissioni del commissario Gianfranco Rotondi: “Forza Italia in Molise deve ritrovare le ragioni della sua identità. Non è possibile, come oggi, che suoi esponenti appoggino di fatto il governo Frattura. È di Forza Italia chi è di Centrodestra e chi è all’opposizione del governo regionale di Centrosinistra. Rotondi guida un partito in stato confusionario e sconfitto in tutte le ultime elezioni. Deve prenderne atto e dimettersi, facendo tornare il partito nelle mani di chi rappresenta realmente il territorio molisano e le sue esigenze”.
E sulla nomina di Ivan Forte interviene pesantemente anche Antonio Tedeschi, ex-assessore provinciale del Centrodestra e candidato alla Regione di Rialzati Molise, la lista civica alleata di Frattura. Per Tedeschi, che oggi si sta riavvicinando al Centrodestra dopo la delusione patita alle ultime elezioni regionali, è inspiegabile come sia stato nominato coordinatore di Forza Italia proprio chi lavorò per mettere in piedi una lista alleata del centrosinistra e avversaria del partito di Berlusconi: “Ricordo chiaramente quando Aldo Patriciello e Ivan Forte preparano la lista di Rialzati Molise. Oggi ce lo ritroviamo coordinatore di Forza Italia. È un assurdo, vuole stare con un piede in due scarpe. Ma la gente sa benissimo che è e i conflitti di interesse che rappresenta”.
Insomma una situazione al calor bianco, con Ivan Forte che intanto convoca tutti gli esponenti provinciali del Centrodestra, compreso Mimmo Izzi, dell’Udc. E anche qui nasce un’altra polemica.
Con chi sta l’Udc molisano: con Frattura e il Centrosinistra, o con Patriciello e il Centrodestra?
O con tutti e due?
Chissà.
