di ENZO DI GAETANO
Incredibile quanto accaduto durante i funerali di Adriano Orlando, l’uomo di 43 anni, di Agnone, che ha perso la vita nei campi, schiacciato da una rotopressa. Quando la messa nella chiesa di Sant’Amico stava ormai per finire, suo padre, Gaetano Orlando, 81 anni, ha accoltellato ferendo gravemente all’addome un suo conoscente, che si era avvicinato per fargli le condoglianze. Lo ha colpito all’addome un paio di volte, subito dopo è scappato. Sul posto sono intervenuti Carabinieri. Nel giro di pochi minuti lo hanno rintracciato nel locale cimitero e posto in stato di fermo, subito dopo trasformato in arresto per tentato omicidio dal sostituto procuratore di turno. Il coltello, lungo circa 30 centimetri, è stato recuperato e posto sotto sequestro. La vittima dell’aggressione, un uomo di 67 anni, è stato trasferito d’urgenza al San Francesco Caracciolo, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. La prognosi è riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita. Ancora da chiarire le cause che hanno spinto l’uomo a compiere il grave gesto. Sembra che tra i due ci fossero vecchie ruggini. Il pensionato finito in manette, alla luce dell’età avanzata è agli arresti domiciliari ed è difeso dall’avvocato Francesco del Basso. I carabinieri ora dovranno capire per quale motivo l’accoltellatore ce l’avesse con la vittima e perchè la ritenesse collegata con la tragica morte del figlio. Indagare quindi su un eventuale collegamento tra l’incidente sul lavoro e la sanguinosa aggressione.
