di TONINO DANESE Le condizioni di Federica, la ragazza di 29 anni, accoltellata la scorsa settimana in una sala slot in via Veneto a Campobasso, sono migliorate sensibilmente, anche se viene monitorata e dovrà seguire un programma di riabilitazione. Adesso è nel reparto di neurochirurgia del Cardarelli.
Umberto Santoro, l’uomo di 36 anni che l’ha colpita più volte, senza motivo, con un coltello a serramanico, lasciandola a terra in fin di vita, è sempre in carcere sorvegliato a vista.
Oggi è stato nominato il perito del giudice, uno psichiatra che ha parlato con Santoro. Sulla base del colloquio il gip deciderà se il regime carcerario è compatibile con lo stato di salute dell’uomo. Alcolista e tossicodipendente, in cura al Sert, più volte ricoverato nel reparto di Salute mentale per problemi psichiatrici, come documentato dal suo legale Arturo messere nella memoria consegnata al magistrato, Umberto Santoro era entrato nella sala slot e, le telecamere hanno ripreso tutto, dopo aver rubato dalla cassa 600 euro, si è accanito sulla giovane, lasciandola in fin di vita a terra, dissanguata. L’arrivo del fidanzato, poco dopo, che ha chiamato i soccorsi, le ha salvato la vita. Santoro è stato arrestato poco lontano, dopo essere andato a mangiare una pizza.
Secondo l’avvocato Messere l’uomo non era capace di intendere e volere ed il quadro psichiatrico è grave. Anche lui si avvarrà di un perito così come il Pubblico Ministero.
