di Daniela Ziccardi
Il derby del Civitelle non ha riporato conseguenze nagative nella classifica del Termoli ma nell’organico a disposizioen di Giacomarro si. Santoro e Toscano, espulsi entrambi domenica sono stati bloccati per 2 giornate, le ultime due rimaste da giocare al Termoli, Giovedì al Cananrsa arriverà l’Amiternina, il 27 aprile i giallo-rossi chiuderanno in anticipo la regular season a Jesi, nell’ultima di campionato turno di riposo e 3 punti a tavolino in occasione del derby con il Bojano. Contro l’Amiternina tornerà a disposizone Manodrino che ha seguito il derby con l’Agnone dalla tribuna. Il Club del rpesidente Nicola Cesare può ancora chiudere la stagione al secodno posto, solo uno il punto di vantaggio del Matelica, che a differenza degli adriatici dovrà giocare 3 gare; e contro tre formazioni in lotta per la salvezza in ordine due trasferte consecutive prima a Città Sant Angelo,e poi ad Agnone per finire la gara interna con il Sulmona. Termoli sulla carta avvantaggiato grazie ai 3 punti già aggiuti con il Bojano.
In alto Molise un punto importante che permette all’Agnone di continuare a sperare nella salvezza diretta, giovedi trasferta a Civitanova Marche per i granata, che dovranno fare a Meno di Wade squalificato per 3 giornate dopo il rosso rimediato dopo appena un minuti dal suo ingresso in campo e di Pettrone per recidività di ammonizione. Rasch finale in salita per la squadra di Urbano che dopo la sosta di Pasqua dovrà ospitare il Matelica e chiudere la stagione a Città Sant’Angelo con la Reanto Curi, le due squadre allo spint finale per la salvezza.
Giovedì tornerà in campo anche l’Isernia, per i bianco celesti la sosta sarebbe dovuta servire per fare chiarezza societaria ma questo non è avvenuto, al Lancellotta arriverà la neo promossa in Lega Pro Ancona, poi trasferta a Recanati e stagione che si concluderà tra le mura amiche con la Maceratese, calenadrio poribitivo per i bianco-celesti. La matematica non condanna la squadra di mister Califano ma le motivazioni dei giocatori sono quasi nulle, ad oggi all’Isernia servirebbe un miracolo.
Serie D, stangata del giudice sportivo dopo il derby del Civitelle
